Piz Padella,clandestino e unsecure
Prima scialp della stagione! Siamo partiti senza una cima in mente, poi, con qualche indecisione abbiamo optato per questa montagna sopra Samedan, in Engadina. La gita è stata piacevole, siamo saliti con calma chiacchierando e sparando cazzate. Sole e caldo ci hanno accompagnati lungo la salita fra bosco ed ampi pendii. All’arrivo in vetta il cielo si è un po’ velato, come da previsione, ma niente di preoccupante. Discesa,per un interessante vallone, da prendere con filosofia, io mi sono divertito seguendo con attenzione gli indizi tracciati dal vento sulla neve e mi sono goduto delle belle curve su neve lisciata e portante. Qualche sasso da evitare, poca crostaccia e infine anche un po’ di polverina. Per la cronaca sono entrato e uscito dalla Svizzera senza documenti che per fortuna non mi hanno chiesto nè in entrata nè in uscita…suspance soprattutto in uscita! (comunque mi ero già preparato mentalmente al rientro clandestino via monti oppure ad una notte in gabbia.odiose frontiere…), poi ho pure dimenticato l’arva (e la testa) e poi avendo sagomato le pelli alle nove di sera le ho fatte alla cazzo, si sono scollate ma le ho prontamente riappicicate col magico american tape, sempre presente nel mio sacco. Alla fine ne è risultata una giornata tranquilla e divertente e finalmente sono ritornato sugli assi dopo l’interruzione forzata della scorsa stagione. Domani torniamo in zona a scalare all’Acquafraggia..e poi devo prendere anche io i biscotti di Prosto che m’è rimasta la voglia. Gita in compagnia di Luca e Francesco, incontrati al bione e lungo la traccia kikko,taniro,fedora,ivan e giovanni
La terza foto è proprio d’effetto!
francesco
4 dicembre 2007 at 2:05 PM
eh lo so hai visto che servizio che ti ho fatto?
Luca Bono
4 dicembre 2007 at 6:03 PM